…la neve!!!…

Tanto desiderata dai piccini quanto osteggiata da chi si reca al lavoro, è arrivata la neve.
Questa sera è iniziata a nevicare con una certa insistenza e le previsioni meteo segnalano la persistenza di queste condizioni meteo anche per la giornata di domani.
L’aria natalizia si era già avvertita nei giorni scorsi quando gli zampognari hanno fatto la comparsa per le vie del nostro paese per la gioia di tanti bambini e riportando la memoria degli adulti ai tempi andati.
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“Lu sacreficie de mamme”
LU SACREFICIE DE MAMME
Versi di Antonio Monaco Musica di Tommaso Ciampella
Chiamate, pe’ la guerra so partite,
‘na lagreme da st’ucchie ne nci ha scite!
E mamme mille vote so vasciate
E sole sole po’ le so’ landate.
‘Na notte, mentre slave de vedette
‘na palle m’ha venute a fernì mbette.
Tutte lu sangue me’ nterre scorreve
tignenne rosce che la bianca neve!..
Ne m’attenè’ cchiù ritte e so svenjute
E alloche so’ cascate senz’ajute
La “poesia” a Ripa
Iniziamo a pubblicare vecchie poesie “cantate” dai nostri avi negli anni ’45-’46. Molte di queste poesie sono state musicate. Cercheremo di pubblicare anche la parte musicale.
LE SUPRANNUME DE LA RIPE
Versi di Monaco Antonio Musica di De Virgiliis Angelo
Ne vàle a stù pajese lu cognome
Se tiù vi ‘ecche e vu’ truvà la gente
Ta di’ nfurmà qual ‘è lusoprannome
Se ne vu’ perde tèmpe inutilmente.
Lu Sinniche de mo è Zeccarole;
Se vede giuvenette belle e fine
Se mòcceche le labbre e se cunzole.
Mo’ ve presente pure CUPPULINE,
Ciamerle, Lu Terregne, Zi’ Piscione,
Pizzute, Lu Cignotte nghe Curdone.
“L’Italia”

Riproponiamo volentieri la poesia “L’Italia” scritta dal compianto maestro elementare Antonio Monaco.
La stessa poesia, già pubblicata nel settembre 2012, ed altre già pubblicate nel corso degli anni, sono consultabili nella cartella relativa alla poesia.
L’Italia
L’Italia mia d’Europa è il gran giardino
Con le Alpi in testa e in grembo l’Appennino.
Il monte Bianco ha la più alta vetta,
delle Alpi occidentali è la vedetta.
Il maggior fiume, il Po, nasce al Monviso
Fra ghiacci eterni v’è il Gran Paradiso.
Cambia sesso e diventa donna
Riportiamo una notizia, riferita dalla stampa locale “Il Centro”, inerente l’avverarsi del sogno di un nostro concittadino. Ovviamente si omette il nome vero ed andremo a riportare un nome di fantasia.
Il 18 novembre, all’età di quasi 21 anni è rinata Eleonor (il nome è di fantasia, ndc). Nato come maschio circa 21 anni orsono, oggi è rinata come una donna. È la più giovane in Italia ad essersi sottoposta ad un intervento di vaginoplastica, la prima teatina ad essere operata a spese del servizio sanitario nazionale. L’esito felice di un percorso iniziato a 11 anni, fatto di visite specialistiche e di una battaglia con l’avvocato Stefania Bambina Masci per vedersi riconosciuto dal tribunale di Chieti il diritto a diventare anche per lo Stato una ragazza.