Sabato e domenica prossimi saremo chiamati tutti ad esprimere la nostra preferenza per l’Amministrazione Provinciale e per l’Europa.

Al di là di ogni singola inclinazione o orientamento politico, richiamo nuovamente coloro che hanno espresso il loro disappunto inviando considerazioni e offese a personaggi candidati politici. I loro commenti sono stati annullati e non saranno MAI pubblicati.

Il rispetto del pensiero degli altri è fondamentale in un paese democratico. Pertanto NON INVIATE COMMENTI OFFENSIVI.  NON SARANNO MAI PUBBLICATI. Grazie. Per la redazione. Elio Masci.

L’iniziativa di questa sfilata di abiti da sposa e di una fiera con operatori del settore è stata rinviata a nuova data a causa del persistere di condizioni meteo non favorevoli.Da giorni grava sul nostro territorio un tempo piovoso  con temperature scese a livelli meno che primaverili.

Questa sera concomitanza di comizio da parte del dr. Mauro Petrucci (nella foto) e del canditato di Rifondazione Comunista.

Il primo terrà il suo comizio presso i locali della Cantina Sociale, con inizio alle ore 20.30.

Il candidato di Rifondazione Comunista prenderà la parola alla medesima ora presso Piazza G. Marconi (ex convento). (non abbiamo la sua foto)

Grande giornata per molti ragazzi del nostro paese. Ben 34 ragazzi si sono accostati all’altare per ricevere la Cresima. Genitori e parenti emozionati e attenti alla cerimonia. Anche perchè “vescovo” d’eccezione per circa un’ora è stato il nostro parroco don Gennaro. Infatti il Vescovo ha disposto quale data unica per l’intera diocesi, la data del 14 maggio per rivcere la cresima, delegando per l’occasione, i parroci a presiedere la cerimonia.

Quest’anno non ci sarà la festa di San Mauro (non è la prima volta..). Nella giornata di domani, 31 maggio, a ricordarci la festività ci sarà solo la celebrazione di una Santa Messa alle ore 08.00 nella Chiesa dedicata a San Rocco (la Messa delle ore 11.00 è dedicata alle Cresime e si terrà in Parrocchia).

Nessun comitato spontaneo si è fatto avanti per organizzare una serata in onore del Santo.

Informazioni ci dicono che, stante la concomitanza della festività della Pentecoste (preminente a livello ecclesiastico) e della celebrazione delle Cresime (ben 34 giovani !!), da parte del parroco era stata ventilata l’ipotesi di anticipare a domenica scorsa, 24 maggio, i festeggiamenti popolari. Tale soluzione ha avuto una risposta negativa da parte dei commercianti.

Inoltre viene lamentata l’assoluta assenza di proposte organizzative da parte di associazioni o di semplici cittadini.

E’ un segnale di un lento abbandono delle tradizioni? Andremo a dimenticare le immagini che vediamo?