Inaugurato punto vendita della cantina

Giornata da incorniciare quella dello scorso sabato 30 agosto. Una giornata iniziata al meglio. Un sole splendido, dopo giornate piovose. Un appuntamento  da lungo atteso, finalmente arrivato. Il pomeriggio, in attesa delle ore 18.00, tutto frenetico. Ultimi ritocchi. Alla spicciolata iniziano ad arrivare i primi curiosi e i primi ospiti. Il presidente Roberto La Monaca, con lo sguardo attento, segue gli ultimi preparativi e i primi saluti.

Con qualche minuto di ritardo, finalmente, giunge il momento di inaugurare il sogno a lungo seguito della Cantina Sociale.

Il taglio del nastro da parte delle autorità convenute, il  Presidente Roberto La Monaca e Mauro Febbo Assessore alle Politiche Agricole e di Sviluppo rurale della Regione Abruzzo. Risultano presenti autorità politiche locali, dal sindaco Dr. Petrucci al senatore Mascitelli, assessori e consiglieri della nostra amministrazione comunale.

E’ il momento dei saluti, ringraziamenti. Un brivido ed una forte emozione coglie quanti presenti notano nel saluto e nel ricordo che Roberto fa nel menzionare il suo predecessore, Alfonso Angelucci. La volontà di dotare la struttura di una reception per la vendita e per l’immagine di questa realtà lavorativa. Una storia che risale ad anni or sono. Una scelta sempre sognata ma non portata a compimento per una tragico destino.

Un sogno diventato realtà che pone la nostra “cantina” tra quelle maggiormente organizzate per far fronte alla sfida che continuamente il mercato pone. Un mercato senz’altro poco promettente ma che  ha bisogno di uomini che sognano e propongono. E’ il caso dei nostri ultimi presidenti che si sono susseguiti alla conduzione di questa forte risorsa del paese, che offre speranza ove l’unione è elemento di sviluppo.

Dopo il saluto di tutte le autorità, il Presidente ha illustrato ai convenuti, le nuove tecnologie utilizzate nella elaborazione dalle uve e produzione dei vini fino all’imbottigliamento.

 

“Quella notte al convento”. Le immagini.

locandina

Reduci dalle edizioni precedenti, questo pomeriggio si svolgerà la rappresentazione storica dell’eccidio dei frati avvenuto nel lontano 3 febbraio 1799.

Come la tradizione storica ci tramanda l’avvenimento si inquadra nel periodo storico che vede  l’esercito post rivoluzionario francese invadere i territori dello stato pontificio e in seguito del Regno di Napoli.

Prima della fuga verso la Sicilia, il re Ferdinando IV lanciò un appello al popolo abruzzese affinchè prendessero le armi  per difendere la loro religione ed il loro re.

Sempre in prima fila

MANIFESTO CORSO DI MUSICA

L’Associazione Culturale Musicale “C. Monteverdi” di Ripa Teatina (Ch), ha il piacere di presentare il VI° Corso Strumentale Ripese 2011 che si svolgerà dal 4 al 10 e dal 18 al 24 luglio 2011 a Ripa Teatina (Ch). Il corso, che ha ormai una valenza nazionale, ha l’obiettivo di diffondere lo studio e il perfezionamento dello strumento musicale nel nostro territorio abruzzese. Gli strumenti presenti saranno la tromba con il M° Giuseppe Orsini e il M° Silvio Di Paolo, il clarinetto con il M° Manuele Filoso e il M° Rocco Masci, il flauto con il M° Marco Felicioni e il M° Loretta D’Intino, il pianoforte con il M° Maurizio Marinelli, il sassofono con il M°Gabriele Semplicino, le percussioni con il M° Danilo Di Vittorio e il corno con il M° Luca Di Francesco.

Un personaggio … sconosciuto

Don Giuseppe Marcello

Questo pomeriggio abbiamo avuto la gradita sorpresa di aver “conosciuto” un personaggio di Ripa, molto amato in quel di Gessopalena, ma sconosciuto ai più nel nostro paese. La nostra chiesa parrocchiale, insieme con quella di Gessopalena, si sono ritrovati a concelebrare la memoria di questo figlio del nostro paese, Don Giuseppe Marcello, a cinquantanove anni dal decesso. Ad una santa messa, concelebrata con sacerdoti che hanno avuto il piacere di conoscere questo “nostro” figlio, hanno partecipato i sindaci dei due paesi, Dr. Mauro Petrucci, il vicesindaco Rucci Ignazio e da sindaco di Gessopalena Innaurato Antonio Mario. Presenti in gran numero parenti ed amici.

Un saluto in … allegria

 

La classe quinta della scuola elementare di Ripa ha salutato genitori ed educatori in un  modo brillante e pieno di gioia.

Riuniti con genitori ed educatori, hanno iniziato il loro “saluto” con un “inno alla gioia” affinchè la stessa accompagni noi tutti per tutta la vita. I ragazzi con molta “professionalità” ma senz’altro con molto impegno, hanno dato dimostrazione della padronanza acquisita con lo strumento musicale del flauto, seguiti con tanta dedizione dal M.° Esposito Fausto, esperto maestro di musica.

Non poteva mancare un accenno tutto musicale anche ai 150 anni dell’unità d’Italia con canti patriottici,

La chiusura non poteva che vedere la rievocazione di cinque anni di di scuola primaria con immagini che hanno riportato indietro con la mente e i sentimenti, tutti i partecipanti, genitori, nonni, fratelli.

A tutti i ragazzi un saluto particolarmente gradito, da parte delle insegnanti: un libro che racconta i cinque anni del cammino scolastico:  2006 –  2011.

Alla crescita dei ragazzi nel corso quinquennale hanno partecipato le maestre: Concetta, Tonia, Marina, Antonella, Marta, Alessia, Sofia.

Nella stesura del libro sono stati coinvolti tutti i bambini che hanno frequentato la Scuola Primaria di Ripa Teatina dal settembre 2006 al giugno 2011.

Sez. A: Barbetta Lorenzo, Benincasa Lorenzo, Cacciatore Giorgia, Colucci Martina, Corrado Luca, De  Francesco Stefano, De Marco Martina, Di Prato Serena, Di Sipio Francesca, Di Virgilio Roberto, La Monaca Rebecca, Marcello Alessandro, Marinelli Mattia, Pizzica Martina, Samuele Francesca, Michele Scafati, Sichetti Denis, Velmishi Elisabetta.

Sez. B: Campagna Lucrezia, Caroprese Nicola, Del Rosario Giulia, Di Giorgio Tasia, Di Sipio Antonella, Dumitru Cosmin, Foglia Elena, Galli Andrea, Lovato Francesca, Masci Francesca,  Nicolò Giacomo, Nicolò Stefano, Niro Paride, Orsini Sara, Ricciuti Leonardo, Volpe Alessandra, Zolfanelli Alex.

Ed ora qualche immagine a ricordo della giornata.